Eventi-Centro-Nord-n17-2014 - page 7

Eventi
Lunedì 14aprile 2014
Trasporti& Logistica
7
I
l sistema portuale di Ve-
nezia è, sin dal dopo-
guerra, un polo strategico e
fondamentale nell’accogliere
ingenti quantitativi di merce
in importazione ed esporta-
zione, grazie a una posizione
geogra ca di favore rispetto
al bacino di utenza costitui-
to dalla Pianura Padana. Un
porto che, naturalmente non
da solo inquesto settore logi-
stico, continua a mantenere
le sueprerogative e la sua vo-
cazione geogra ca, restando
senza dubbio di prim’ordine
tra le realtà portuali più atti-
ve, come quelle di Ravenna e
Trieste, e di porti di dimen-
sioneminore, quali Chioggia
eMonfalcone.
Il problema che gli opera-
tori del veneziano hanno
sempre dovuto fronteggiare
no alla metà degli anni ’90
del secolo scorso è stata la
natura “pubblica” del porto,
nel quale l’ente di gestione
(Provveditorato al porto)
di fatto accentrava molte
funzioni che in altri porti
venivano svolte da imprese
private, più dinamiche e ve-
loci nel cogliere le necessità
sempremutanti del settore.
In particolare, lo sviluppo
del portodiRavennaha con-
dizionato con forza il tra -
co su Venezia, in virtù della
diversa natura giuridica che
in quel porto regolava l’asse-
gnazione delle aree, attribui-
te a imprese private, lascian-
do alla parte pubblica la sola
coordinazione e promozione
delle attività a livello istitu-
zionale, ma non operativo e
commerciale.
Dallametà degli anni ’90 del
secolo scorso, con il riordino
delle norme che regolano il
lavoro portuale, Venezia ha
cercato, non sempre riuscen-
do nell’intento, di adeguare
il proprio standard a quello
di realtà portuali che, pur
nate temporalmente dopo
Venezia, in partenza erano
già fuori, del tutto o parzial-
mente, dalla logica del porto
pubblico. E, in quest’ottica,
ha dato ato a diverse ini-
ziative private che di fatto
negli ultimi vent’anni si sono
progressivamente sostituite
all’entedi gestioneoriginario
(ex Provveditorato al porto,
ora Autorità Portuale), con
una nuova linfa vitale per
l’attività portuale in genere.
Così, l’attività di spedizio-
ne, svolta da Ship Service
Venezia dal 1981, si è dovu-
ta adeguare a questa nuova
condizione. Da qui l’inizio
di unapoliticadi intrecciodi
relazioni con le realtà termi-
nalistiche private sorte dopo
l’assegnazione delle aree un
tempo sotto il controllopub-
blico.
Tale attività è svolta nell’in-
teresse di una clientela che
opera principalmente nel
settore delle materie prime,
con un forte slancio nei pro-
dotti destinati all’industria
agroalimentare, cioè cereali e
farine, ma che nonmanca di
volgere lo sguardo a tutte le
tipologiemerceologiche.
“L’operatività si è quindi
assestata sullo sbarco e im-
barco di navi nel porto di
Venezia - spiegano alla Ship
Service - e, cosa abbastanza
unica nel panorama portua-
le italiano, nella gestione di
partite di prodotti agroali-
mentari che un cliente stori-
co della nostra azienda, tra-
mite un mezzo galleggiante,
sbarcava nel porto di Chiog-
gia per poi inoltrarlo con
convogli uviali lungo l’asse
delCanalBiancoedel Po, nel
cuore della principale area
di consumo, cioè la Pianura
Padana”. Pertanto, dal 2007
in poi il Gruppo ha cercato
di diversi care e ampliare lo
spettro operativo, prenden-
do spunto dalla possibilità
o erta dall’inoltro via chiat-
ta, dal porto di Chioggia, di
merci destinate al consumo
nell’area Padana. Si è quindi
iniziata la gestionedimagaz-
zini e mezzi nei porti uvia-
li di Rovigo e Mantova, nei
quali lamerceviene sbarcata,
messa in deposito e distribu-
ita ai clienti nali.
Da questo punto di partenza
hanno preso il via una se-
rie di iniziative. Si è partiti
con la costituzione di River
Service, che all’attività fon-
damentalmente terziaria di
spedizioniere a anca la vera
epropria impresaportualedi
sbarco emaneggiomerce.
Si è continuato con Rail Ser-
vice, specializzata nell’or-
Assistenza allo sbarco,magazzino e riconsegna
L’attivitàdi ShipServiceVenezia si concentra supartite dimerci nel
settore agroindustriale e dei fertilizzanti,ma è attentaa tutte le tipologie
S
hip Service Venezia, fon-
data nel 1981, opera come
casadi spedizioni specializzata
nellagestionedi partitedimer-
ce essenzialmente alla rinfusa,
ma con interesse per tutte le
modalità di trasporto (contai-
ner, merci varie, impiantisti-
ca). L’attività fondamentale è
l’assistenza allo sbarco, con-
servazione in magazzino e ri-
consegnaai clienti nazionali di
prodotti alla rinfusa per conto
di multinazionali e aziende
nazionali che importano via
nave, ferrovia e gomma, non-
ché di partite dimaterie prime
alla rinfusa e in colli, in virtù
della partecipazione in Allibo
Adriatico, società di sbarco in
mare di navi oceaniche con
sede a Chioggia, fondata nel
2012.
Allibo Adriatico possiede un
mezzo di sbarco per navi oce-
aniche in mare aperto e una
ottadi chiattedi variedimen-
sioni, da 10.000 a 1.000 ton-
nellate. Ship Service Venezia
è stata uno dei soci fondatori
della società (partecipazione
del 15,34%), insieme a una
compagine formata da opera-
tori nel settore delle materie
prime, delle spedizioni, della
logistica portuale, della can-
tieristica navale, oltre a soci
istituzionali, come ad esempio
l’Interportodi Rovigo.
ShipServiceVeneziaha inizia-
todal 2008a gestiremagazzini
interni lungo l’asse del Canal
Bianco, a Rovigo e Mantova,
dove esercita l’attività di ter-
minalista per conto della pro-
pria clientela. I principali set-
tori merceologici sono quello
agroindustrialee l’industriadel
fertilizzante, con uno sguardo
comunque comprensivo per
tutte le tipologiedimerce.
SHIPSERVICE
/
Laposizione geogra cadi vicinanza allaPianuraPadana, lo rendeunpolo strategicoper gli scambimerci con l’Italia e con l’estero
Aziende private: nuova linfa per il porto di Venezia
L’assegnazionedelleareeun tempopubblichehapermesso lo sviluppodi servizimirati al settorematerieprime eall’agroalimentare
L’opportunità di sviluppo
anche nella possibilità
di inoltrare lamerce via
chiatta
R
iver Service, fondata
nel 2006, opera come
società specializzata nello
sbarco, movimentazione
imbarco di ogni tipo di
merce, in arrivo e par-
tenza via nave, camion o
ferrovia nei terminal por-
tuali marittimi e uviali.
L’azienda opera con pro-
pri mezzi e personale nel
fornire un servizio com-
pleto nel settore delle rin-
fuse e dellamerce in colli
e container. Attualmente
la base dell’operatività è
negli interporti di Rovi-
go e Mantova, ma grazie
alla essibilità e assoluta
trasportabilità dei mezzi
di proprietà, ha la possi-
bilità di e ettuare servizi
ovunque richiesti. Questa
polivalenza, oltre all’espe-
rienza decennale del per-
sonale, permette a River
Servicedi essere il partner
ideale per soggetti che ri-
chiedono servizi di sbar-
co e imbarco. L’azienda
è operante anche nell’or-
ganizzazione di convogli
uviali lungo gli assi del
Canal Bianco e del Po.
R
ail Service, fondatanel 2011, èun’impresa logisticaope-
rante nel settore ferroviario. La realtà italiana, benché
pocoportataavalorizzare il trasportovia ferrovia, è comun-
que in evoluzione. Pertanto, cogliendo l’interesse della clien-
tela storica delle altre aziende, l’iniziativa nella direzione di
questamodalitàdi trasporto è risultata inevitabile.
L’attività è costituita dall’organizzazione di treni principal-
menteprovenienti dall’exbloccoorientale (Ungheria, Serbia,
Slovenia Croazia e Slovacchia). Questo avviene attraverso
relazioni contrattuali con ferrovienazionali e impresepriva-
te del settore che forniscono tracce e trazione. Dal punto di
vista operativo l’azienda è dotata di un proprio parco, oltre
300 casse mobili da 30 piedi caricabili su carri pianale. A
questo asset si a anca il noleggio di un consistente nume-
ro di carri silo tradizionali per rinfusa. Il volume si attesta
sui 150/200 treni annuali, principalmente per il trasportodi
rinfuse agroalimentari, ma con attività pure nel settore dei
fertilizzanti e dellematerie prime in generale.
Sbarco e imbarco
Dal 2011 il trasporto via ferrovia
ganizzazione di spedizioni
ferroviarie multimodali. E
il quadrato si è completato
con l’acquisizione di un’im-
portante partecipazione in
AlliboAdriatico, società fon-
data nel 2012 che, acquisito
l’asset di sbarco inmare ( n
ad allora in capo ad azien-
de consumatrici di prodotti
agroalimentari), si è propo-
sta come alternativa al por-
to tradizionale per lo sbarco
su mezzi uviomarittimi di
partite di merci alla rinfusa
in generale.
Afianco:
scaricodi un
convoglio
ferroviario
intermodale
nel portodi
Mantova
Sotto:
operazioni di
sbarcodi un
convogliofluvio
-marittimonel
portodi Rovigo
Sbarcodi una
naveoceanica
classe
Panamax
nel portodi
Marghera
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